Decine di scommettitori in Spagna si uniscono per creare un'associazione

Questo mese è nata l'Associazione Spagnola dei Giocatori di Scommesse Sportive, un gruppo di consumatori che lavorerà per un gioco più responsabile e sicuro, giusto e informato.

L'AEJAD (con il suo acronimo) aspira a diventare il primo ente privato nazionale che rappresenta tutti gli utenti delle scommesse sportive, proteggendoli dagli abusi delle case di scommesse sportive e difendendo i loro diritti e interessi legittimi come consumatori.

L’obiettivo finale è che sia i legislatori che l’ente che regola e controlla il settore in Spagna, la Direzione Generale della Regolazione del Gioco d’azzardo (DGOJ), prendano in considerazione il punto di vista degli utenti delle scommesse sportive; Ebbene, la verità è che fino ad oggi gli scommettitori non avevano alcuna rappresentanza nel settore in Spagna.

Qualcosa che non accade con il Case di scommesse spagnole che operano online, riuniti attraverso l'Associazione Spagnola del Gioco Digitale, un ente incaricato di garantire gli interessi degli operatori di gioco che operano legalmente in Spagna. Inoltre è presente la stampa specializzata del settore e ogni anno vengono organizzate fiere del gioco.

Manifesto e pilastri fondanti dell'associazione

Nel Manifesto con cui l'AEJAD si è fatta conoscere, si afferma che “vogliamo fungere da leva per trasmettere, alla stampa e al resto della società, un'immagine sana di un'attività stigmatizzata come le scommesse sportive ma che, per per noi, ha valore sia come attività ricreativa che come modalità possibile e legale di ottenere redditività"

AEJAD nasce basandosi su quattro pilastri fondamentali:

  • Che i giocatori siano informati sui rischi delle scommesse
  • Che il gioco sia giusto e che venga rispettata la normativa vigente
  • Che il gioco sia svolto in modo responsabile; e prevenire cattive abitudini, frodi o condotte illecite.
  • Che il gioco sia sicuro

Le origini dell'associazione risalgono infatti al gennaio 2021, quando aprirono un account sulla rete Twitter e iniziarono a diffondere contenuti legati alle scommesse sportive. Tuttavia, è stato solo il mese scorso che hanno ottenuto il loro nome amministrativo e istituzionale, AEJAD. 

Tutelare il giocatore contro l'inefficacia dell'amministrazione

Nella sua manifesto, L'AEJAD chiede inoltre alla DGOJ di “proteggere gli utenti non solo dal gioco d'azzardo illegale, dalle frodi e dalla dipendenza dal gioco; ma anche contro l'abuso di posizione privilegiata che attualmente ricoprono le case di scommesse, che impongono, senza possibilità di negoziazione da parte dell'utente, i termini e le condizioni dei contratti di gioco."

L'associazione avrà inoltre il compito di formare, informare ed educare gli utenti delle scommesse sportive sui possibili rischi. Come hanno affermato, “è già stato dimostrato che l'amministrazione. pubblico, che dovrebbe tutelarci come consumatori, non fa nulla e indirizza gli utenti ad azioni legali in caso di conflitto con la casa di scommesse.”

Infine, hanno voluto esprimere una denuncia sul fatto che “la pubblica amministrazione ritiene che questi abusi esulano dalle sue competenze, essendo il contratto di scommesse un rapporto privato tra utente e casa di scommesse”.